giovedì 27 dicembre 2007

ESCI DAL LOOP KARMICO


E' pazzesco come Matte sia riuscito a semplificare mesi e mesi di mie paranoie nelle parole "loop karmico" . Con grande classe e maestria é riuscito a farmi notare che le cose per cui mi lamento sono da secoli sempre le stesse. E se sono sempre le stesse le cose che dico, vuol dire che non ho cambiato niente della mia vita altrimenti mi lamenterai per altro.

Ora, come uscire da questo inchiodante LOOPKARMICO? Credo che basterebbe solo essere coraggiosi...ma forse bisogna anche essere attori. Facciamo degli esempi.

PROBLEMA: vita sentimentale

CONSIDERAZIONI: ho una vita abbastanza liberty - cucco sempre quando non é il momento e cucco una serie di persone in contemporanea il che reande ancora più complicate le cose - potendo scegliere non sono comunque in grado di farlo - metto le mani avanti dicendo che sono una noce e che non é il periodo giusto per avere una storia importante perché sono confusa (sono 25 anni che sono confusa c...o!)e perché prima devo uccidere i miei scheletri nell'armadio

RISULTATO: resto nel limbo sperando che qualcuno si decida a voler fare le cose fatte bene e intanto io temporeggio bevendo spuma. Ormai da anni.


PROBLEMA: laurea

CONSIDERAZIONI: forse dovrei avere un tutor Cepu - se non riesco a vedere il giorno della mia laurea é perché non é mai stata una mia priorità - io non lavoro per pagarmi gli studi, io lavoro perché voglio lavorare e mantenermi in tutto per essere completamente indipendente dai miei genitori

RISULTATO: "lavoravo e studiavo" questo é quello che dirò quando mi laureerò per il mio settantesimo compleanno

PROBLEMA: la casa

CONSIDERAZIONI: basta dire al mondo che mi apro un mutuo piuttosto di pagare l'affitto perché é una cazzata e ha ragione Nik - (anche perché farei fatica a vivere con me myself & I)

RISULTATO: resto esattamente dove sono

Coraggio Eli.

martedì 25 dicembre 2007

MAY


Esco da una settimana di influenza intestinale e mi ritrovo nel bel mezzo del periodo natalizio.

Alcuni amici sono tornati a casa, altri sono qui ma si vedono poco.
C'é chi parte domani e chi domani mi porterà un regalo.

C'é chi me lo porterà oggi. Sarà. Comunque mi spiace che la città sia sciatta, le feste non mi rattristano, mi annoiano. Avrei il tempo per fare tutto ma non voglio fare niente. Sarebbero giornate da passare a spasso nella natura con le mutandone di lana merinos che scaldano le chiappe infreddolite..sarebbero giornate da lunghe passeggiate con chi hai veramente voglia di vedere, con qualcuno a cui nonostante tutto hai sempre mille cose da raccontare.

Sarebbero pomeriggi di tenero amore sotto le coperte.

Oppure sarebbero sedute creative, di archivio, di sistemazione, di svolta, di cambiamento.

Sarebbe bellissimo fare sempre dei cenoni. Peccato. Frigo vuoto.

Devo darmi degli obiettivi per queste vacanze altrimenti rischio che il rientro mi trovi impreparata.

Io ho da fare. Eccheccavolo. Non posso mica passare i pomeriggi a guardare la Tv. Cioé sì potrei farlo anzi forse mi servirebbe per riprendere energie.

Mettiti bene in testa che questi non sono giorni morti. Esci. Vai a berti l'ape. Sposta i mobili. colora la tua stanza. Cambia vestito.

Vorrei sentirti ancora cantare quella canzone dell'ammmooore.

eli

lunedì 17 dicembre 2007

Tacchi a spillo


Ok. Stasera ho una cena sciccosa. Per l'occasione sfoggerò il mio nuovo vestito nero con sbuffetti, giacca con coda della Claudia e scarpe della mia collega Jessica. Orecchino rosso, capelli pettinati.

Una volta tanto vorrei sembrare una signorina! Ma sembra proprio che non ci sia verso..non riesco a stare più di un minuto con i tacchi ai piedi, mi metto di fretta gli stivaletti soliti...neri bassi e rovinati.

Non é proprio nel mio DNA l'essere DonNA.

Vabbé. Pazienza.

Eli

domenica 9 dicembre 2007

SCEGLIERE


Prima o poi si arriva ad un bivio. Credo che sia inevitabile...per quanto lo si possa rimandare. A volte arriva ed é impellente. Devi decidere subito perchè hai già raggiunto il limite e non puoi più temporeggiare. Oppure arriva, e la scelta che devi affrontare potrebbe anche condizionare i tuoi mesi o i tuoi anni futuri. E in quel caso come scegli? Come fai a sapere quali sono i rischi che la tua scelta prematura comporterà nella tua vita e in quella degli altri?

Io devo scegliere adesso. In cuor mio, in realtà, non c'é nessuna scelta da fare.
Non devo decidere tra carne o pesce: é una cosa che riguarda solo me. Scelgo di essere, scelgo di votarmi, scelgo di essere in sordina, scelgo di aspettare senza pretese, senza dire una parola, senza richieste, senza lamentele. Scelgo di essere in segreto e di diventare invisibile in realtà.

Sarebbe una bellissima prova d'amore. Di coerenza, di maturità, di coraggio.
Sarebbe una bellissima prova.

Più che altro sarebbe un rischio.

Ho ancora voglia di rischiare?

eli

sabato 8 dicembre 2007

STILL ILL


E' da mercoledì che sono malata...doveva essere una giornata felice, avevo anche passato l'esame di letteratura francese lunedì....mercoledì, laurea della mia coinquilina Claudia, festone e rientro di Luca dall'Inghilterra. Ero così felice...ma qualcosa é andato storto..ho preso freddo..il mio vestitino nuovo grigio non mi ha adeguatamente protetto dalle basse temperature.

Dopo la prima parte della giornata sono riuscita a fare un pisolino prima di ripartire alla volta dei festeggiamenti al ristorante greco. Quell'ora di sonno mi ha tramortita: quando sono arrivata al ristorante stavo già maluccio...ho mangiato poco e con poco appetito. Sono andata al bagno e vi risparmio i particolari comunque il verdetto é stato "influenza intestinale".

Dopo mille ora finalmente mi hanno riportata a casa..ho chiuso i conti con il bagno e sono andata a letto...

Mi sono alzata oggi, che é sabato. Avrei avuto uno spettacolo oggi ma ho dovuto disdire ma forse per domani riesco a rimettermi in sesto. Speriamo.

Io odio quando non ho il pieno possesso delle mie energie. Mi sento schiava di forze superiori che mi inchiodano al letto.

ore 23.20: pomeriggissimo. Adesso non so che fare quindi nell'indecisione é meglio che io resti a casa a riflettere sui perché della vita.

Sempre così io, gatto piccolo e CSI Las Vegas.

eli

lunedì 3 dicembre 2007

COMUNICAZIONE ANSIA


E' uscito il nuovo cd-raccolta di Zucchero....tremate amici!

eli

GLI ESAMI


PREMESSA
Oggi: "Letteratura francese I". Ieri: Eli in stato di evidente confusione gironzola per la casa facendo finta che in realtà domani non avrà un esame. Studia a singhiozzo. Si ferma. Gironzola. Fa cose. Fa un sacco di cose invece di fare l'unica vera cosa importante ovvero studiare quei suoi miseri schemi scritti a caratteri cubitali, con i titoli in pennarello.
Totale 20 pagine di schemi da studiare....non saranno mica tanti!!! Ma lei, che é una ragazza coerente non si vuole smentire e come ogni volta studia sempre e solo col pepe al culo.

SVILUPPO E CONSIDERAZIONI VARIE A LIVELLO GENERALE
L'esame l'ho passato con voto 25 piovuto dal cielo. Non so come. Non so perché ma io sto giro veramente non sapevo una cippa.

E qui subentra la mia....

CONSIDERAZIONE N° 1
Esistono vari stadi del sapere, al momento, io ne conosco 2:

-Sapere di non sapere (tipo oggi) ma speranza di barcamenarsi col sapere precedentemente acquisito in tempi lontani

-Sapere di sapere un po' ma non abbastanza (tipo l'ultimo esame)

In entrambi i casi il problema di fondo é che arrivo all'esame consapevole di NON aver assolutamente fatto il mio dovere. Allora mi riprometto sempre per la volta dopo di considerare questo mio errore e di correggere i miei comportamenti di conseguenza cercando di non trovarmi più con il pepe al culo, ma anzi, di cercare di arrivare all'esame almeno per una volta con la sensazione della brava scolaretta ligia al suo dovere.

CONSIDERAZIONE N° 2 - DETTA ANCHE - ALLA FINE NESSUNO SA MAI UNA CIPPA
Funziona così. Arrivi all'esame e aspetti che la prof arrivi per l'appello...nel frattempo prendi posto e ti siedi per conto tuo in un angolo. Guardi i visi che ti circondano e vedi che tutte le altre ragazze hanno quell'aura di saccenza che le avvolge e che tu non hai mai avuto. Te ne stai nel tuo angolino e tiri fuori il tuo materiale.
Poi cominci a pensare che magari interagire con qualcun'altro potrebbe esserti utile ai fini dell'interrogazione quindi attacchi bottone con una. E poi ognuno attacca bottone con un altro finché non si diventa un'unica voce, un unico coro...la solidarietà aumenta....volano gli "in bocca al lupo"...e cominci a capire che non ha importanza se all'esame ti trovi la sorella del tuo ex moroso (che nel frattempo é cresciuta)a cui tu facevi la doccia durante la vacanza a Lignano Sabbiadoro perché tanto di cazzare come te, in giro, ce ne sono a bizzeffe.

Mi sento meglio. E io che credevo di essere l'unica fuori corso....

eli

sabato 1 dicembre 2007

FASEMO FESTON

Gentile pubblico di fragolinis, vi informo che prima di Natale ci sarà la tanto attesa festa "trashmusicapallabagagliaioapertoinzonaindustriale". Venite numerosi. E portate dei subhoofer.

eli

PS: le adesioni sono già aperte...

BAZZECCOLE

Non credevo di avere un ideale di uomo. Infatti non ce l'ho, ma se proprio dovessi stilare una classifica credo che mi sveglierei molto volentieri di fianco a:

1. Christian Bale



2. Jared Leto



3. Jonathan Rhys Myers




Non aggiungo altro. Toponi. Questi sì che sono topissimi.

eli